E questo sarebbe un PC nuovo?

In questi giorni mi hanno chiesto di procurare un Notebook nuovo, con certe caratteristiche (supporto per hardware virtualization, Win7 Professional, prezzo contenuto) che sono riuscito a trovare solo in un Toshiba.

Appena acceso, dopo la procedura di attivazione di Win

dows, ho voluto dare un'occhiata al Pannello di Controllo per togliere alcune applicazioni che mi sembravano "di troppo", ma non mi sarei mai aspettato che ci fosse così tanta MERDA ad attendermi nell'elenco delle applicazioni installate!

Molte erano solo "shortcut" (come quella di eBay) ma Toshiba ha dato il peggio di sè per mettere McAfee assieme ad una serie di tool completamente inutili!!!

Segue uno screenshot della prima metà di applicazioni che si trovano in un notebook Toshiba nuovo. Io mi domando: che senso ha rendere un computer zoppo fin dal primo giorno in cui l'utente lo usa? Che senso ha fare processori e dischi sempre più potenti per poi riempire i computer di applicazioni inutili?

Installare Sharepoint Server 2007 (ITA) in Windows Server 2008 R2

Se installate Windows Server 2008 R2, l'unica versione che potrete installare di Sharepoint Services 2007 e' quella contenente il Service Pack 2.
Qualora non disponiate dell'installazione con gia' incluso SP2, Windows Server vi blocca il file setup.exe impedendo di proseguire, con tanto di avviso di lettura della KB962935.

La soluzione e' semplice:
1) Copiate tutto il contenuto del DVD di sharepoint server in una cartella (es c:\sharepoinr2007
2) Scaricate il SP2 per Sharepoint Server 2007 (http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?displaylang=it&FamilyID=b7816d90-5fc6-4347-89b0-a80deb27a082)

3) Create una cartella temporanea, ad es c:\temp2

4) Estraete il contenuto del SP2 in tale cartella da riga di domando con officeserver..___.exe /extract:c:\temp2

5) Cancellate tutto il contenuto della cartella c:\sharepoint2007\updates

6) Copiate il contenuto di Temp2 in c:\sharepoint2007\updates

7) Avviate il file setup.exe in c:\sharepoint2007

Enjoy!

Fonte: Yancy Lent blog